Guido Meda: “La Yamaha doveva reagire prima”

Il telecronista di Sky Guido Meda ha analizzato la domenica da incubo delle Yamaha a Barcellona, con l’ottavo posto di Valentino Rossi e il decimo di Maverick Viñales. Soprattutto lo spagnolo è apparso sconfortato.

“E’ vero, Valentino Rossi dall’alto della sua esperienza è stato molto più sereno e tranquillo nel metabolizzare la sconfitta. Mi viene da pensare una cosa: finora Maverick ha guidato molto d’istinto, intervendo poco sulla moto. Ora che il problema si è presentato in tutta la sua grandezza sarà costretto anche lui ad applicarsi, a lavorare per risolvere la situazione con Vale e il team. Credo che da questo fondo che ha toccato non possa che nascere qualcosa di buono”.

La Yamaha cercherà di voltare pagina nei test odierni a Barcellona, dove proverà due nuovi telai: “La Yamaha avrebbe dovuto reagire prima, dopo Jerez. Capisco la reazione di Rossi, che domenica ha detto che voleva montare subito il nuovo telaio questa notte. In questi test l’obiettivo è ritrovare una moto che stressa meno la gomma e abbia meno sottosterzo”. 

 

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