Domenicali: “Rossi una rockstar, non veniva mai qui”

L’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, in una lunga intervista a Il Sole 24 ore ha parlato del Mondiale sfiorato da Andrea Dovizioso: “Andrea ha vinto sei volte. Il nostro è stato un campionato molto buono. Il secondo posto è la base da cui ripartire. In una Moto GP con diciotto gare, la costanza è fondamentale. E la Honda di Marc Márquez è andata meglio. Il titolo mondiale ci manca dal 2007, quando lo vincemmo con Casey Stoner. Stiamo programmando il prossimo campionato. Lo stiamo facendo senza stravolgere i metodi di lavoro e gli equilibri economici, le scelte dei piloti e le sinergie fra il reparto corse e il resto dell’azienda”.

Ripercorrendo la storia della scuderia di Borgo Panigale, Domenicali non può non soffermarsi sul grande rimpianto, Valentino Rossi: “Fu un problema tecnologico, perché la moto era disegnata in una maniera tale da non incastrarsi con lui come pilota. Ma, forse, fu anche un problema di incontro umano. Lui era già una rockstar. Veniva pochissimo qui a Borgo Panigale. La cosa non ha mai preso la forma e la consistenza giuste. Da tutti i punti di vista”.

Dovizioso è tutto il contrario del Dottore: “Guarda qui (mostra una foto whatsapp ndr.): Dovi con la figlia Sara e la sua fidanzata Alessandra, in sella a una X Diavel nera. Una nostra moto. Dovi è un ragazzo semplice. È sempre qui. Dai, che l’anno prossimo magari qualcosa di meglio la combiniamo, in Moto GP…”.

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