Mick Schumacher: perché sarà Ferrari e non Mercedes? La spiegazione

Mick Schumacher ha vinto la sua prima gara in carriera in Formula 2 all’Hungaroring, generando un autentico tuffo al cuore a tutti coloro che amano il padre: sullo stesso tracciato Michael Schumacher ha infatti ottenuto uno dei trionfi più belli e indimenticabili della sua epopea in Ferrari, nel 1998.

Il successo del figlio ha inevitabilmente riacceso i riflettori su di lui e sul suo futuro, che sarà per forza di cose a tinte rosse. Mai infatti la Mercedes è apparsa vicina ad offrirgli un volante, nonostante il Kaiser abbia chiuso la carriera proprio nel team anglo-tedesco, tornando in azione nel 2010 dopo il primo ritiro del 2006.

La Mercedes non è però mai riuscita a inserirsi nella corsa al giovane Mick per un motivo che Toto Wolff in persona ha deciso di spiegare in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Ovviamente a Mick Schumacher avevamo pensato per il nostro programma giovani. Il problema è stato però che non siamo riusciti a fargli spazio. Già stiamo faticando a trovare un sedile in Formula 1 per Esteban Ocon e George Russell. Mick è un bravissimo ragazzo, in Formula 3 e poi Formula 2 è cresciuto moltissimo ed è anche un personaggio. Sono certo che quando il suo momento arriverà riuscirà a fare benissimo anche in Formula 1″.

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