Dominio Hamilton, è fuga Mondiale

La Formula 1 va in vacanza con un padrone di nome Lewis Hamilton. Sul circuito di Budapest il pilota inglese della Mercedes ha dominato la dodicesima prova del Mondiale 2018, quart’ultima del calendario europeo e ultima prima della pausa estiva, che si concluderà nell’ultimo weekend di agosto in Belgio. Dopo il sorpasso su Vettel di sette giorni fa in Germania, Hamilton ha bissato il successo, allungando di altri 7 punti nella classifica del Mondiale sul tedesco, secondo all’Hungaroring e ora staccato di 24 lunghezze (213 contro 189). Nulla di definito, ovviamente, con ancora 9 Gp da disputare, ma il margine è importante considerando lo strapotere che le Frecce d’Argento hanno mostrato in gara anche sull’asciutto, dopo aver ottenuto la pole grazie alla pioggia, decisiva pure a Hockenheim.

Gara senza scosse quindi per Hamilton, sempre in testa eccetto che per i 15 giri trascorsi alle spalle di Vettel prima del pit stop del tedesco, che non è mai riuscito ad avvicinarsi al rivale, dovendosi accontentare di fare la corsa sul compagno di scuderia Raikkonen, partito terzo, ma superato già alla partenza, e su Valtteri Bottas. Il finlandese ha lavorato da vero scudiero di Hamilton, fermandosi dopo appena 16 giri con tutti i rischi del caso per motore e gomme: l’azzardo ha pagato a metà, perché Vettel ha superato Bottas a cinque giri dalla fine. I due si sono pure toccati, così il pilota Mercedes ha perso anche terzo e quarto posto a vantaggio di Raikkonen e Ricciardo. Punti iridati anche per Gasly, Magnussen, Alonso, Sainz e Grosjean.

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