Binotto non si arrende: “Siamo ancora in lotta”

Il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha commentato così il risultato ottenuto a Baku: “Che la Mercedes fosse forte non è una sorpresa, lo sapevamo dai test di Barcellona. Ma oggi non abbiamo mai avuto ritmo. Un conto è partire dietro e un conto è partire davanti, la vettura poteva fare meglio in qualifica.

“Dobbiamo analizzare i dati, cercare di capire i nostri punti deboli e migliorare – ha sottolineato ai microfoni di Sky – Dobbiamo guardare le prestazioni di tutto il weekend, anche Leclerc che partiva dall’ottava posizione ha fatto una buona gara. Dobbiamo semplicemente migliorarci e cercare di andare oltre”.

Poi sul discorso gomme: “Le soft si sono dimostrate molto fragili per usura. Abbiamo cercato di anticipare il pit-stop con Vettel per poi provare uno stint lungo. Ciò che è certo è che queste gomme non sono facilmente interpretabili, giocano un ruolo determinante in gara”. Sulla lotta per il Mondiale: “Ci sentiamo ancora in lotta, abbiamo chiuso quattro gare ma ci sono altre 17 opportunità per dimostrare di essere bravi. Gara dopo gara cerchiamo di fare meglio per noi stessi e per i tifosi, crederci diventa un dovere”.

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