Fabio Aru non capisce, ma si adegua

Protagonista di un’ottima cronometro, corsa all’altezza degli specialisti, Fabio Aru ha visto parzialmente vanificati i propri sforzi dalla decisione della Giuria del Giro d’Italia di penalizzarlo di 20” per scia prolungata. Al termine della frazione con arrivo a Rovereto, lo scalatore sardo, che si era classificato al 6° posto a 37″ dal vincitore Dennis, è quindi passato dalla soddisfazione, pur moderata dopo le tante delusioni legate ai distacchi accumulati in montagna, alla rabbia per la retrocessione in classifica.

La reazione è comunque composta: “Rispetto il parere della giuria, ma non c’è stata da parte mia alcuna intenzione di trarre vantaggio in maniera non lecita. In gara ho raggiunto alcuni corridori, in quei frangenti in strada ci sono moto e auto: la giuria avrà deciso di sanzionare un momento nel quale ci sarà stato involontariamente un veicolo a poca distanza da me”.

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