Fabio Aru: “C’è Froome, è un Giro speciale”

In occasione della presentazione del Giro d’Italia 2018, che prenderà il via in Israele per poi spostarsi in Sicilia dove si scalerà l’Etna, è intervenuto anche Fabio Aru, fresco di passaggio dall’Astana alla UAE-Team Emirates, dove sarà capitano.

Quello che renderà la prossima corsa rosa davvero speciale, secondo il ‘Cavaliere dei 4 Mori’, è la tanto agognata e finalmente confermata presenza di Chris Froome. Ciò che però non è ancora sicuro al 100%, perlomeno a giudicare dalle parole del ciclista sardo, è la sua stessa partecipazione: “Froome sarà un campione in più da battere, io non so se ci sarò ma la sua presenza renderà il Giro ancora più speciale”.

Una tappa del Giro 2018 sarà dedicata a Michele Scarponi, compagno di squadra di Aru all’Astana: “Ero con Michele Scarponi fino a pochi giorni prima dell’incidente, continuo a riguardare i video e le foto. Mi manca davvero“, ha commentato il 27enne.

Ma cosa servirà per risultare subito competitivi? Aru ha le idee chiare: “Le prime salite sono molte importanti perché devi presentarti già con una buona condizione di forma. Perdere secondi o addirittura minuti all’inizio del Giro può poi essere un gap molto difficile da recuperare”.

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