Scala: “Lo Shakhtar non va sottovalutato”

Nevio Scala è intervenuto a Teleradiostereo per commentare l’esito del sorteggio degli ottavi di Champions League che ha opposto i giallorossi lo Shaktar Donetsk.
Scala, ex giocatore della Roma, ha allenato il club ucraino nella stagione.

“Ai miei tempi nello Shakhtar buttammo le basi per quella che poi divenne una realtà consolidata in Ucraina: dopo il mio addio, ci sono stati degli importanti investimenti che ora stanno dando i frutti sperati. La società ha una catena di osservatori che gira tutto il Brasile estremamente competente. Inoltre il presidente dello Shaktar ha delle risorse economiche importanti e non ha paura ad investire per rinforzare la sua squadra. Dei miei tempi è rimasto solo Pyatov, che con me era all’inizio della sua carriera”. 

“Ho visto giocare più volte lo Shakhtar, la Roma non deve sottovalure l’impegno. Gli ucraini hanno giocatori rapidi, veloci, che possono metterti in difficoltà. Ora hanno dei problemi logistici, a causa del conflitto con la Russia non possono giocare nel proprio impianto, la Donbass Arena che ha subito dei danneggiamenti durante dei bombardamenti. Il fatto che il campionato ucraino si fermi è un handicap con il quale feci i conti anche io 15 anni fa. Pur lavorando durante la sosta, si perde quel ritmo gara che le avversarie europee hanno. Cosa temere? Il loro entusiasmo”.

Insomma la Roma ha tutto per raggiungere i quarti dopo 10 anni: “La squadra di Di Francesco mi piace moltissimo, gioca un calcio studiato. Ci sono squadre molto forti davanti alla Roma in classifica, ma sulla carta è alla pari con la Juventus che non domina più come prima, con Napoli e Inter: la distanza dalla vetta è colmabile, deve crederci”.

Articoli correlati