Roma-Porto: Pagelloide giallorosso

Pietro Vultaggio, giornalista MilanoReporter, ScrivoNapoli, BuongiornoSlovacchia, opinionista Sportal.it, dà i voti agli uomini di Di Francesco.  

Mirante: 6 Sostituisce ancora al meglio il collega svedese, salvando il risultato in più di una occasione. Incolpevole sul gol portoghese che accorcia le distanze. 

Florenzi: 5,5 Soffre la spinta offensiva di Brahimi e non riesce a servire i suoi compagni come sa fare lui. Riesce a raddrizzare la sua partita nel finale. 

Manolas: 6 Il gigante greco ritorna e comanda la difesa. Grande errore però sul gol del Porto che accorcia le distanze. Si nota la stanchezza nei minuti finali, che coincide con la sofferenza giallorossa. 

Fazio: 5,5 Difende bene, ma manca il suo apporto offensivo durante le palle inattive. Si vede però che è in sofferenza, specialmente nei minuti finali. 

Kolarov: 6 La corsia di sinistra è quella che funziona meglio, anche perché la sua intesa con il Faraone si accresce sempre più. Nonostante questo, i tifosi sono ancora contro di lui. Clamoroso il tiro nei secondi finali che poteva portare sul 3 a 1. 

Pellegrini: 6 Si fa vedere per alcune conclusioni potenti. Grazie alla presenza di De Rossi può dedicarsi di più all’attacco e a servire le punte capitoline.  

Nzonzi: s.v. Entra per proteggere il risultato. 

Cristante: 7 Dialoga bene con i suoi compagni di reparto e riesce anche ad impegnare Casillas in più occasioni. Il suo secondo tempo è un crescendo di positività. 

De Rossi: 6,5 Protegge la difesa e dona stabilità a tutti i reparti. Detta i tempi di gioco. 

Zaniolo: 9 Ha voglia di stupire e si vede, diventando una spina nel fianco per la difesa della squadra portoghese. Infatti, il suo primo gol in Champions League è una manna dal cielo; il secondo invece certifica il suo straordinario momento di forma. 

Santon: s.v. 

Dzeko: 7 Si mangia troppe occasioni da rete – come il clamoroso palo del primo tempo – ma la sua grinta è comunque utile. Gli assist per Zaniolo lo ripagano di alcuni errori del primo tempo, così come la sua applicazione difensiva alla fine del match. 

El Shaarawy: 6,5 Si intende a meraviglia con Kolarov, e così la giovane ala può attaccare e far vedere tutta la sua tecnica. È in un buon momento di forma e si vede, perché tiene in apprensione la retroguardia dei portoghesi fino agli ultimi minuti, quando – con l’ammonizione – finisce di fatto la sua gara. 

Kluivert: s.v. 

Di Francesco: 6 La sua squadra, nonostante tutto, doveva dare ancora segnali di una completa guarigione e così è stato, nonostante il gol subito in trasferta. La litigata con Conceicao è però fuori luogo. 

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