Klopp non si spiega il male oscuro

Napoli ancora amara per Jurgen Klopp, punito ancora da Lorenzo Insigne. Cinque anni dopo la sconfitta, con tanto di espulsione per proteste, con il Borussia Dortmund nel giorno del primo gol in Champions dell’attaccante napoletano, il tecnico tedesco cade pure con il Liverpool.

La rete è arrivata al 90’, a punire però una squadra insolitamente lenta, spenta e rinunciataria. Klopp ammette a fine partita: “Avremmo voluto vincere, ma non abbiamo approcciato bene la gara e non so perché. Abbiamo sbagliato i tempi in alcune giocate e reagito male in alcune situazioni difensive. Ci è capitato qualche altra volta in passato, ma non come stasera”. 

“Abbiamo creato poco nel primo tempo, nulla nella ripresa. Non abbiamo chiuso gli spazi neanche sul gol, alla fine il risultato va accettato. C’è la mia responsabilità, ma devo riguardare la gara per capire i motivi della sconfitta. Se il migliore in campo risulta il portiere, vuol dire che qualcosa non è andato per il verso giusto”. 
 

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