Tottenham–Juventus 1-2. Il biglietto per i quarti di finale di Champions League è strappato: la Juventus si qualifica grazie alla coppia argentina Higuain-Dybala. Non era scontato: a Wembley gli ‘Spurs’ passano in vantaggio con Son e, forti del 2-2 di Torino, già sogghignavano.
Nel primo tempo, dopo il commosso minuto di raccoglimento per Davide Astori, con Wembley in assoluto silenzio, i londinesi schiacciano i bianconeri. Son e Kane testano i guantoni di Buffon, che risponde bene, ma la Juventus è nervosa e subisce il gol, firmato proprio dal sudcoreano, al termine di un’azione insistita. L’arbitro, come se non bastasse, nega un rigore solare per un fallo subito da Douglas Costa.
Nella ripresa il nervosismo non sparisce, ma complici i cambi di Allegri e soprattutto il talento argentino la gara svolta. Al 64’ Lichtsteiner mette in mezzo, Dybala colpisce di testa e Higuain insacca. Ma da lustrarsi gli occhi è quello che combina il ‘Pipita’ al 67′, quando nel cerchio di centrocampo riceve spalle alla porta, difende palla e lancia Dybala con un filtrante al bacio. Tavola imbandita e Lloris inforchettato: 1-2. Nel finale il Tottenham alza il baricentro alla ricerca del pareggio e in campo entra pure l’ex Llorente, ma è inutile. Nel recupero gli ‘Spurs’ colpiscono anche il palo e Barzagli spazza salvando sulla linea.
