Callejon: “Amo Napoli, ma se segno non esulto”

È finalmente arrivato il momento degli ottavi di finale di Champions League: il Napoli dovrà vedersela con una delle avversarie più temibili, il Real Madrid, al Santiago Bernabeu. Uno stadio che José Maria Callejon conosce bene, avendo militato per diversi anni nelle giovanili dei ‘blancos’ e due stagioni in Prima squadra.

“Stanotte dormirò tranquillo – ha dichiarato l’ala spagnola ai microfoni di Onda Cero -. Martedì ci alleniamo, mangiamo qua a Napoli e poi voleremo verso Madrid. Sto sentendo tanta gente da Madrid, lì ho tanti amici, tanta gente a cui sono rimasto affezionato. Sono un giocatore del Napoli, ho passato un grande anno a Madrid e il Bernabeu lo considero casa mia, però oggi gioco con colori differenti e farò il massimo per far vincere la mia squadra. Sicuramente non sbaglierò spogliatoio. Se segno non esulto, ho un rispetto speciale per il club e i tifosi”.

Contro la ex squadra, dunque, in caso di gol, il 30enne non festeggerà vistosamente in campo. Ma della sua squadra attuale, quella partenopea, cosa pensa? “Venire a Napoli è stata una buona decisione, ero nel club dei miei sogni ma avevo bisogno di continuità, di giocare tutte le domeniche e per fortuna al Napoli mi sta succedendo questo. Cosa mi piace di Napoli? Qua vivono bene il calcio, trasmettono felicità e allegria. La gente qua è super appassionata. Arriveranno circa 1000 tifosi, anche se in tanti non troveranno il biglietto”.

Infine un piccolo chiarimento sulle voci ‘alimentari’ circolate negli ultimi giorni: “La pizza vietata? C’è stato un malinteso, dalle 24 alle 48 ore prima della gara è semplicemente consigliato non mangiarla”.

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