Barcellona-Psg 6-1, i francesi inviano un dossier

Verrà ricordato a lungo, forse per sempre, l’incredibile 6-1 di Barcellona-Psg, valso ai catalani la qualificazione ai quarti di finale di Champions League in virtù della vittoria – ribaltata – dei francesi in casa loro, 4-0.

Il tennistico risultato, acciuffato negli ultimi secondi della sfida del Camp Nou, al quinto minuto di recupero, è frutto anche di due rigori concessi ai blaugrana, almeno uno dei quali fortemente contestato (il secondo). Insomma, l’arbitro della partita, il tedesco Deniz Aytekin, è finito sotto accusa. 

Se qualcuno ha lanciato una campagna web di raccolta firme su Change.org per far ripetere la gara (e ha raccolto oltre 250mila adesioni), lo sceicco Nasser Al Khelafi, proprietario del Psg, si è ‘limitato’ a scrivere una lettera di protesta alla Uefa. Non per far rigiocare la partita, per carità, il risultato è indiscutibile, ma per sottolineare l’inadeguatezza, a suo dire, del direttore di gara designato.

In particolare Al Khelafi ha stilato un dossier delle azioni contestate. Innanzitutto i francesi lamentano i “fischi a senso unico” in favore del Barcellona durante tutta la gara e poi protestano per episodi ben precisi tra cui i rigori fischiati per il Barça e quelli non concessi agli uomini di Unai Emery, le ammonizioni per simulazione non comminate ai giocatori blaugrana e in particolare a Suarez.

Nel concreto il Psg può ottenere poco. La proprietà sottolinea appunto che l’obiettivo dell’iniziativa sia solamente quello di far sentire la propria voce per chiedere rispetto.

Articoli correlati