Allegri fa i calcoli: “Oggi contava pareggiare”

L’abbraccio tra Max Allegri e Ernesto Valverde a fine partita fotografa il pari e patta dell’Allianz Stadium tra Juventus e Barcellona, lontane dallo spettacolo offerto 7 mesi fa nell’andata dei quarti di finale della scorsa edizione.

I catalani, senza Messi per 65’, si accontentano del punto che vale qualificazione e primo posto, la Juve del punticino che avvicina il traguardo, ma soprattutto di non aver subito gol:
“Abbiamo affrontato una squadra forte, che quest’anno difende molto meglio rispetto alla passata stagione, ha subito solo quattro gol tra Champions e Liga. – il commento alla partita di Max Allegri a Premium Sport – Nel primo tempo abbiamo avuto più spazi, mentre nella ripresa ci hanno concesso meno campo. Comunque abbiamo concesso molto poco grazie al fatto che tutti hanno lavorato in fase di non possesso. Stasera non contava il risultato, ma l’atteggiamento altrimenti la Juventus avrebbe continuato a prendere altri gol. Oggi era importante anche pareggiare. Sono soddisfatto della fase difensiva. Meglio essere meno belli, ma cerchiamo di solidificarci. Meno gol prendiamo più fiducia acquistiamo in avanti”

La qualificazione è però ancora tutta da conquistare, nell’inferno dello stadio dell’Olympiacos: “All’inizio pensavo che per passare questo girone servissero otto punti. Lo Sporting ha sballato un po’ i miei piani vincendo la prima ad Atene ora andremo là per un solo risultato: potrebbero servire undici punti per passare”
 

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