Viviano, il nodo rimane l’ingaggio

Un anno fa di questi tempi la Spal svoltò in classifica grazie a operazioni di mercato mirate che permisero alla squadra di Semplici di conquistare la salvezza al primo campionato di Serie A dopo 49 anni.

Adesso la storia potrebbe ripetersi perché dopo un ottimo avvio di stagione i ferraresi hanno subito un brusco calo, che imporrà di apportare qualche correttivo alla rosa. Uno di questi sarà in porta, dove Alfred Gomis e Vanja Milinkovic-Savic non hanno convinto e dove sarebbe già stato individuato un rinforzo di esperienza come Emiliano Viviano.

Il portiere fiorentino sta vivendo una stagione paradossale: voluto allo Sporting da Sinisa Mihajlovic, suo allenatore alla Sampdoria, l’esonero del tecnico serbo già a fine giugno ha reso l’ex di Bologna e Inter un fantasma in Portogallo.

Zero presenze e tanta voglia di tornare protagonista in Italia. Viviano alla Spal avrebbe già detto sì, così come lo Sporting gradisce il prestito proposto dalla Spal, ma c’è il nodo ingaggio: il mezzo milione che l’estremo difensore dovrebbe percepire fino a fine stagione rappresenta al momento un ostacolo insormontabile.

Articoli correlati