Tutto fatto: l’Inter parla cinese

A tre anni dal suo ingresso all’Inter, Erick Thohir se ne va. È questione solamente di inchiostro, quello nero con cui firmare il bianco del foglio del contratto. Il passaggio di mano avverrà ufficialmente nella giornata di lunedì, poi si potrà dire che i nerazzurri siano di proprietà del Suning Group.

I cinesi, capeggiati dal presidente Jin Dong Zhang, rilevano il 70% delle quote, ovvero il pacchetto di maggioranza, concludendo così un affare da circa 500 milioni di euro.

Michael Bolingbroke, Giovanni Gardini, Michael Gandler e Javier Zanetti, la dirigenza dell’Inter, aveva già raggiunto Nanchino, sede del Suning Group, poi si è unito anche lo stesso Thohir, che secondo alcuni addirittura rinuncerebbe ad altre azioni mantenendo una quota inferiore al 20%. Bisognerà attendere qualche ora per sapere se anche questo dettaglio sia vero e soprattutto per svelare il mistero di chi acquisterebbe le azioni in questione: se gli stessi cinesi o Massimo Moratti.

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