La missione è fallita. Un anno e mezzo dopo il festante arrivo nella Capitale come pezzo pregiato della campagna acquisti giallorossa, Juan-Manuel Iturbe dice addio alla Roma.
La società del presidente Pallotta ha infatti trovato l’accordo con il Watford per la cessione dell’esterno offensivo argentino: la formula sarà quella del prestito, per 1,5 milioni, ma secondo quanto riportato da Sky Sport sarebbe già stato trovato anche l’accordo per il riscatto, fissato a 18 milioni.
Una cifra non casuale, ma che permetterà alla Roma di evitare la minusvalenza dopo i 22 milioni più 2,5 di bonus versati al Verona nell’estate 2014 per strappare Iturbe alla concorrenza di parecchi club italiani, Juventus in testa.
Ma in giallorosso non ha quasi mai funzionato nulla, complici le difficoltà di Iturbe ad adattarsi a un tipo di gioco diverso rispetto alle amate ripartenze che gli permisero di rivelarsi nella squadra di Mandorlini. Negativa la prima stagione, ancor di più il primo scorcio della seconda, dopo che a fine agosto Iturbe era già stato a un passo dalla cessione al Genoa.
Curiosamente, Iturbe, che volerà in Inghilterra già da settimana prossima, saluterà la Roma proprio dopo la partita di domenica contro i rossoblù, che sarà decisiva per il futuro di Garcia. Tra i cui successori, a fine stagione, spicca anche il nome di Antonio Conte. Che lasciò la Juventus anche a causa proprio del mancato arrivo di Iturbe…
