Rabiot: “Ho insultato Ibra e siamo venuti alle mani”

Adrien Rabiot è stato e rimane tuttora un pallino di Walter Sabatini.

Ai tempi della Roma, l’attuale coordinatore tecnico di Suning ha fatto di tutto per portarlo in giallorosso e le parole del 22enne lo confermano: “Consideravo la Roma la squadra ideale per crescere, imparando anche da giocatori come Totti. Poi avrei potuto fare un salto di qualità, magari in un club più grande. E’ andata diversamente e sono felice di essere rimasto”.

Tuttavia, il rinnovo di contratto in scadenza nel 2019 non è ancora arrivato: “E’ ancora presto per parlarne, vedremo”. Infine due parole sulle famose liti con Ibrahimovic: “A lui piacciono quelli con carattere, come me. Una volta lo insultai, in un’altra venimmo alle mani. Siamo rimasti comunque in buoni rapporti”.

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