Perinetti punge Perin

Intervistato da ‘Radio Sportiva’, il direttore sportivo del Genoa Giorgio Perinetti ha parlato delle strategie di mercato dei rossoblù, spiegando chiaramente i ruoli che il Grifone dovrà colmare ed entrando nel merigo dei nomi accostati ai rossoblù nelle prime settimane di mercato: “Cerchiamo un centrocampista davanti alla difesa, un interno ed un attaccante esterno sinistro di piede destro e per coprire questi ruoli dobbiamo seguire diverse alternative. Mandragora si è formato da noi, non ci dispiacerebbe riaverlo. Ma sono situazioni da valutare – prosegue Perinetti a Radio Sportiva. Ci piacerebbe riaverlo con noi, così come Bertolacci: con Ballardini Andrea ha ritrovato lo smalto migliore. Se ci sarà l’opportunità ci piacerebbe tenerlo. Ha un anno di contratto, dovremo capire cosa vorrà fare il Milan. Sandro ha altre caratteristiche, ci piace, ma non è l’unico nel ruolo”.

Perinetti ha poi parlato di chi al Genoa non c’è più…:”Come ha detto il presidente Preziosi, sono i giocatori che alla fine determinano le loro destinazioni. Perin voleva giocare la Champions ed ha scelto la Juventus, poi noi abbiamo trovato la soluzione del trasferimento. La Juve ha fatto un’operazione intelligente: una squadra che cerca vittorie in tutte le competizioni non può non avere due portieri importanti. Poi vedremo quanto Mattia giocherà, al fianco di Szcz?sny”.

Infine un commento sull’inatteso approdo di Walter Sabatini alla Sampdoria: “Siamo rimasti un po’ sorpresi da questo annuncio, stiamo parlando di un dirigente di grande livello, bravissimo nella scelta dei giocatori. La Samp ha fatto un investimento importante: lo prendo come uno stimolo per fare bene, perché il nostro avversario si è rinforzato dal punto di vista dirigenziale”.

Articoli correlati