Nainggolan carica l’Inter: “Vinciamo subito”

Durante la conferenza di presentazione di Radja Nainggolan a Palazzo Parigi, a Milano, il belga ha commentato così le sue prime sensazioni sull’ambiente nerazzurro: “Ringrazio tutti, sono contento di esser qui e non vedo l’ora di iniziare questa avventura. L’Inter mi ha voluto fortemente, non potevo rifiutare. C’erano tantissimi tifosi a salutarmi quando sono arrivato, è importante essere accolti bene. Durante la trattativa che mi ha portato qui mi hanno chiamato tutti, è importante per un calciatore sentire la fiducia e spero di ripagarla in campo”.

Per la lotta scudetto, l’ex romanista rivela: “Spero di vincere qualcosa anche personalmente, non mi è mai successo. Venendo qui ritrovo un allenatore con cui mi sono trovato molto bene, si possono ottenere risultati e al più presto possiamo conquistare qualche trofeo. La Juventus vince da tanti anni ma diverse rivali si stanno muovendo bene, le somme si tirano alla fine. Quello che è certo è che servirà continuità”.

Il suo addio alla Roma ha evidenziato le fratture che già c’erano con la società giallorossa: “Non voglio parlare troppo del passato, sono concentrato sul presente. Sicuramente la mia avventura a Roma poteva finire in maniera diversa ma non mi va di parlarne”.
Il profilo del belga è stato accostato all’ambiente nerazzurro anche negli anni scorsi: “Si parla di spesso di interessamenti, confesso che in passato sono stato contattato ma il momento giusto è questo. Mi godrò al massimo il momento, sono davvero contento”.
Alla domanda riguardante il compagno di squadra che più lo incuriosisce, Nainggolan confessa: “Sarebbe scontato dire Mauro ma i giocatori forti ce ne sono. Lo stesso Perisic se sta bene può fare la differenza ma anche altri”.

Nella Capitale c’era Dzeko, ora Icardi: “Sono due grandissimi attaccanti anche se totalmente diversi. Mauro vive di gol, Edin ha una struttura diversa e lavora di più per la squadra, mi sono trovato benissimo con lui e spero di giocar bene anche con Mauro”.
Il centrocampista belga è arrivato all’Inter per 24 milioni di euro più i cartellini di Zaniolo e Santon e per la sua esperienza a Milano ha scelto la maglia numero 14 dato che la 4, quella che indossava alla Roma, è stata ritirata dal club nerazzurro.
 

Articoli correlati