Moutinho raggiunge Kondogbia

Cambiare per vincere. Joao Moutinho non ha alternative e, ai microfoni de L’Equipe, ammette che dovrà lasciare il Monaco, se vuole alzare un trofeo.
 
Il 29enne, con un passato importante al Porto, è un osservato speciale per l’Inter di Roberto Mancini. Le sue qualità in mezzo al campo non sono passate inosservate in quel di Corso Vittorio Emanuele II, così come l’intesa che il portoghese aveva con l’interista Kondogbia l’anno scorso, prima che il francese vestisse nerazzurro.
 
Un regista, oltre che un vice Icardi, è ciò di cui l’Inter ha più bisogno. Lo dicono i numeri, che suggeriscono come la squadra di Mancini abbia difficoltà ad assistere gli attaccanti. Un possesso palla sterile è tutto ciò che garantiscono gli attuali centrocampisti e non è da sottovalutare che l’arrivo di un ‘Pirlo‘ permetterebbe di varare una mediana a due nel tanto agognato 4-2-3-1.
 
Le parole del calciatore, pagato 25 milioni due anni e mezzo fa, non lasciano spazio ad alcun dubbio. E’ il momento di cambiare aria: “Il progetto del Monaco è diverso da quello che c’era quando sono arrivato. Abbiamo perso giocatori importanti e ci sono rimasto male. Voglio giocare in una squadra per vincere, ora diventa difficile farlo al Monaco: il mio obiettivo è infatti quello di alzare almeno una volta la Champions League. Mercato? Ci sono stati dei contatti con altre squadre, ma adesso sono concentrato sulla mia squadra attuale”.
 
 

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