Mihajlovic cacciato, le condizioni di Walter Mazzarri

La decisione è arrivata solo a notte fonda: l’eliminazione contro la Juventus e l‘ennesima espulsione hanno spinto Urbano Cairo a stringere i tempi e ad esonerare immediatamente Sinisa Mihajlovic, senza aspettare la prossima partita di campionato contro il Bologna indicata in un primo momento come l’ultima spiaggia per l’allenatore serbo. In carica dal 2016, l’ex allenatore di Milan e Samp paga l’involuzione della squadra, che ha raccolto quattro punti in meno nel girone d’andata rispetto alla scorsa stagione, la mancanza di un gioco accettabile e il malumore crescente dei tifosi.

L’ufficialità è attesa in mattinata: in pole position per il suo posto c’è Walter Mazzarri, che non accetterà un ruolo di traghettatore ma chiederà almeno un contratto biennale. Contro il Bologna potrebbe sedersi in panchina Federico Coppitelli, il tecnico della Primavera, che però avrebbe bisogno di una deroga del regolamento considerato che non ha ancora il patentino UEFA Pro che permette di allenare in Serie A.

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