Draxler pentito del no alla Juve

Julian Draxler è tornato a parlare del suo mancato trasferimento alla Juventus: “Se a ottobre, visti i risultati, pensavo di aver evitato una buccia di banana, devo ammettere che col senno di poi sarebbe stato bello vincere scudetto e Coppa Italia”.
 
“Per me è un onore che la Juventus mi volesse prendere e che abbia cercato così a lungo di farlo – ha spiegato alla Gazzetta dello Sport -. È un club che ho sempre seguito con interesse. Ad agosto ci sono stati diversi colloqui, si cercava di trovare un accordo con lo Schalke sul prezzo del cartellino. Io l’accordo con i bianconeri lo avevo trovato. Per me era fatta. I due club però non si accordavano. All’ultimo il Wolfsburg ha venduto De Bruyne e mi ha contattato per sostituirlo. Questo è un club grande, che l’anno scorso ha vinto due trofei, Coppa di Germania e Supercoppa, e potevo restare in Germania, rimanendo più vicino alla nazionale. Wolfsburg e Schalke si sono accordate subito e quindi ho deciso di accettare questa seconda opzione che mi si è presentata. Se la trattativa con la Juventus fosse stata più breve oggi però sarei a Torino”.

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