Dani Alves: “Ho detto no alla Juventus”

Tra Dani Alves e la Juventus non scorre buon sangue dal 2017, quando l’esterno brasiliano lasciò a sorpresa dopo appena una stagione il club bianconero per accasarsi al Paris Saint Germain. Da allora non sono mancate le dichiarazioni velenose da parte del verdeoro che hanno fatto arrabbiare, e non poco, i tifosi della Vecchia Signora. Questa estate però le due parti si erano riavvicinate: secondo indiscrezioni la Juventus avrebbe pensato proprio a Dani Alves quando la trattativa con il Manchester City per lo scambio Danilo-Cancelo era arrivata a un punto morto. Poi invece l’affare andò in porto, e Alves scelse di tornare in Brasile, al San Paolo.

Ora il brasiliano conferma il contatto e anzi aggiunge di essere stato lui a dire no alla Juventus: “Ho avuto la possibilità di tornare alla Juventus, ma anche di andare ancora al Barcellona, perché era fra le mie volontà. Alla fine ho scelto il San Paolo. Quando decido, penso sempre quanto il club possa darmi, in che modo e quanto può farmi sentire un giocatore migliore e una persona migliore. Ho scelto il San Paolo perché voglio conquistare un posto ai Mondiali di Qatar 2022 e lì posso trovare maggiore continuità”. 

Quindi la frecciata: “Gli altri club non mi hanno garantito minutaggio particolare, credevano avessi una data di scadenza, non volevano puntare su di me. Ma io sono libero, decido io quando iniziare e quando finire un’avventura. Nessuno era disposto a offrirmi un contratto pluriennale. Ho un obiettivo ben saldo in mente: giocare i Mondiali del 2022. E, per riuscirci, ci devo arrivare con quanta più continuità possibile”, sono le parole riportate da Players Tribune.

Articoli correlati