Cesare Bovo manda siluri a Mihajlovic

Che siano arrivi o partenze, in casa Pescara il mercato di gennaio è all’insegna delle polemiche. Dopo l’addio al veleno di Alberto Aquilani direzione Sassuolo, e la replica del presidente Sebastiani, e in attesa dell’ufficializzazione del colpo-Gilardino, cco le parole tutt’altro che tenere di Cesare Bovo.

L’esperto centrale romano non le ha mandate a dire al Torino, che lo ha ceduto agli abruzzesi dopo tre stagioni e mezzo, ma soprattutto dopo che Sinisa Mihajlovic lo aveva scelto come capitano a fine estate.

Bovo usa il fioretto, senza neppure nominare il tecnico serbo, ma il concetto è chiaro…:  “Sono molto contento di essere qui, il Pescara è l’occasione giusta per riprendermi da questo periodo: calcisticamente parlando, per me la seconda parte del 2016 è stata disastrosa – ha detto Bovo durante la presentazione ufficiale a Pescara – Sono passato da giocare sempre a non farlo mai, senza una spiegazione. Prima mi hanno detto che ero incedibile, poi nel giro di poco tempo è cambiato tutto. Non porto rancore, ma qualcosa è andato storto: non so se sono state scelte tecniche o societarie, ma ormai non mi interessa più, voglio solo giocare”.
 

Articoli correlati