Verona di rimonta. Primato per Grosso

Il Verona non si ferma più. L’Hellas di Grosso ha battuto al Bentegodi, in rimonta davanti a 9914 spettatori di cui 120 tifosi ospiti, uno scorbutico e imprevedibile Spezia, consolidando il primato in classifica. I liguri, passati in vantaggio col neo entrato Bidaoui, sono stati subito raggiunti da Matos. Lo stesso brasiliano, nella ripresa, ha confezionato il servizio che un altro neo entrato, Zaccagni ha tramutato nella rete della vittoria. Il Verona sale a 13 punti, lo Spezia di Marino resta a 6. Prossimo turno (29 settembre): Salernita-Verona; Spezia-Carpi.

Primo tempo. Inizio scoppiettante dei liguri: Okereke al tiro da ottima posizione, Silvestri devia. Sull’altro fronte bravo è l’estremo Manfredini ad anticipare Henderson. Ancora Okereke, ben lanciato a rete, si ritrova sul sinistro una buona opportunità sottomisura: troppo debole la sua conclusione per impensierire il portiere gialloblù. 14’: punizione dal lato corto dell’area dello Spezia, Colombatto batte, Manfredini ci mette i pugni. 24’: prima sostituzione nelle fila dello Spezia, dentro Bidaoui per l’infortunato Pierini. Il Verona prova a spingere ma non riesce a scardinare la ragnatela difensiva ligure. Anzi è lo Spezia al 37’ ad avere col solito Okereke un’altra buona opportunità sottomisura: buon per Silvestri che la punta non centri lo specchio della porta. Non così al 37’: il neo entrato Bidaoui finalizza un’azione di rimessa, sorprendendo tutti sul secondo palo e correggendo in rete un gran centro dalla destra di Gyasi. Non passano due minuti che l’Hellas pareggia: gran conclusione di Pazzini, Manfredini non trattiene, irrompe Matos per l’1 a 1. Due minuti di recupero e tutti negli spogliatoi.

Secondo tempo. Stesse formazioni in campo ad inizio ripresa e medesimo tema tattico: Spezia arroccato nella propria trequarti e pronto a ripartire, Verona incapace di trovare il pertugio giusto. Nessuna emozione fino al quarto d’ora. 15’: Grosso inserisce Zaccagni per Gustafson nell’Hellas. Punizione da fuori area dello Spezia: Terzi stacca, palla sopra la traversa. 21’: dentro Tupta per Pazzini nel Verona. Nulla sortisce se non un tiro dalla distanza di Crescenzi, facile preda di Manfredini. 30’: dentro Ricci per Maggiore. Nel frattempo Grosso, come a Crotone, ha invertito gli esterni e la mossa sortisce l’effetto sperato. Passano tre minuti (33’): Matos pennella un centro basso al bacio dalla destra, il neo entrato Zaccagni sorprende tutti, realizzando il 2 a 1 a porta vuota. Immediata la reazione dello Spezia: Mora ha la palla del 2 a 2, Silvestri salva i suoi. Marino inserisce Galabinov per Gyasi. 39’: fuori Henderson per Calvano nel Verona. Quattro minuti di recupero, lo Spezia ci prova ma è Tupta a fallire il tris, facendosi parare la conclusione da Manfredini a tu per tu. Triplice fischio: Verona-Spezia 2-1.

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