Cagliari–Roma 0-1 manda i giallorossi a un solo punto dall’aritmetica certezza di giocare la prossima Champions League e al contempo lascia gli isolani terzultimi in classifica e in una posizione certo non comoda nella corsa alla salvezza. Ma la partita della Sardegna Arena ha raccontato una storia ben diversa da quella che il risultato, deciso da una prodezza di Cengiz Under al 15′, potrebbe far immaginare.
Splendido il gol del talentino turco, abile a sfruttare un assist di Kolarov e a battere Cragno con un fantastico diagonale. Nel resto della partita si sono poi registrate un paio di occasioni di Gerson, un diagonale di Dzeko di poco a lato, un bolide di Nainggolan sopra la traversa e poco altro. Per il resto in campo si è visto molto, moltissimo Cagliari.
Pericolosissimo in più circostanze il giovane Deiola, così come Farias (impreciso in due occasioni) e nel finale Sau, che ha costretto Alisson al miracolo. Il pubblico di casa ha poi avuto due occasioni in cui protestare vibratamente con l’arbitro Di Bello: al 72′, quando Kolarov ha spazzato in scivolata un pallone dai piedi di Farias solissimo davanti ad Alisson (e anche l’attaccante è finito a terra) e negli ultimi secondi del recupero, quando è stato invece Deiola a reclamare il rigore.
E ora, a due partite dal termine del campionato, i rossoblù possono tremare sul serio.
