Supercoppa, Juventus-Lazio 2-3: bianconeri ko al 93′

Il primo trofeo della stagione finisce nella mani della Lazio: all’Olimpico i biancocelesti si aggiudicano la Supercoppa Italiana superando per 3-2 la Juventus campione d’Italia. Doppiette di Immobile e Dybala, decide Murgia al 93′ dopo un finale al cardiopalma. Squadra di Allegri totalmente da rivedere, soprattutto in fase difensiva.

I campioni d’Italia partono forte e nei primi minuti creano un’occasione d’oro sprecata da Cuadrado, che da due passi colpisce Strakosha, e un’altra chance al 5′ con Higuain. Passata la sfuriata iniziale, la Lazio cresce e guadagna progressivamente campo, mentre i bianconeri faticano a costruire gioco e sono in più occasioni in imbarazzo in fase divensiva.

Al 31′ la squadra di Simone Inzaghi passa: Milinkovic Savic, che poco prima si era reso pericoloso dalla distanza, lancia Immobile che viene steso in area da Buffon (giallo). Dal dischetto la punta campana realizza l’1-0. I biancocelesti sfiorano immediatamente il raddoppio con Basta e Luis Alberto, entrambi respinti da Buffon, mentre manca la reazione dei torinesi, in evidente ritardo di condizione rispetto ai capitolini. Male soprattutto Higuain e Mandzukic.

Ad inizio ripresa la Lazio raddoppia: al 53′ Parolo pesca in area Immobile che di testa trafigge nuovamente Buffon. Allegri visibilmente preoccupato decide di cambiare e butta nella mischia i tre neo acquisti De Sciglio, Douglas Costa e Bernardeschi. Il brasiliano ex Bayern ha una chance al 68′, vanificata da Strakosha, ma la Vecchia Signora continua a traballare in difesa e rischia di più: al 76′ Buffon è ancora decisivo su Luis Alberto.

Quando la partita sembra ormai persa per i bianconeri, irrompe nell match il nuovo numero 10 Dybala: l’argentino all’85’ riapre la sfida con una splendida punizione ad effetto all’85’, poi trova l’incredibile 2-2 su calcio di rigore, assegnato per fallo di Marusic su Alex Sandro. I supplementari sono dietro l’angolo ma al 94′ Murgia, dopo una splendida percussione di Lukaku, trova l’insperato 3-2 che chiude i conti.

 

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