Stroppa non pensiona il 4-3-3

Il tecnico del Foggia, Giovanni Stroppa, ai microfoni di RMCSport ha parlato del momento dei rossoneri. “Stiamo bene e l’abbiamo dimostrato anche contro il Pescara, nonostante abbiamo perso in casa – ha detto -. Sabato scorso abbiamo fatto una buona prestazione, sono contento che ci siamo rifatti a Novara, giocando per più di un’ora in inferiorità numerica. Obiettivi? Dobbiamo fare almeno 50 punti, poi vedremo cosa accadrà. Il nostro percorso ci insegna che non dobbiamo mai abbassare la guardia. In campo la differenza la fanno i giocatori, che devono apprendere le idee di un tecnico”.

“Il 4-3-3 me lo sento dentro, ma anche tre anni fa ho giocato col 3-5-2 – ha aggiunto -. I numeri li lascio un po’ da parte, mi concentro sull’idea di calcio. La cosa fondamentale è che i giocatori stiano nel posto giusto per rendere al meglio. Credo che giocare bene ti faccia arrivare al risultato. Se fai un certo tipo di prestazione, durante una partita hai più occasioni rispetto al tuo avversario e hai più chance di vincere. Il famoso possesso palla, ogni dieci passaggi un gol, non ha senso”.

Articoli correlati