Simone Zaza non si dà pace

È un’annata difficile per Simone Zaza. Dopo l’ottimo avvio di stagione con il Valencia l’attante lucano ha perso quota nelle gerarchie di Marcelino, vivendo una lunga parte del campionato in panchina. Il ritorno al gol non è bastato per riportarlo in Nazionale, dove Simone avrebbe l’opportunità di cancellare, o quantomeno offuscare, il ricordo del rigore sbagliato nel quarto di finale di Euro 2016 contro la Germania.

Un momento del quale si è parlato a lungo e che ancora oggi anima i ricordi di Zaza, che si è confessato a Italia 1 durante la trasmissione “Emigratis”: In allenamento, li tiravo con la stessa rincorsa e facevo sempre centro, non ne ho mai sbagliato uno, per questo decisi di tirarlo anche contro la Germania. Se avessi fatto gol a Neuer magari nessuno mi avrebbe rotto…”. 

Gli sfottò sui social riguardanti quella particonare rincorsa si sono sprecati…: “Non ho dormito per più di una notte. Devo ringraziare la mia ragazza e i miei genitori che mi sono stati vicini. Prima o poi ne tirerò un altro, comunque e del resto i rigori li continuo a calciare visto che sono il rigorista del Valencia”. 

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