Shaqiri: “All’Inter tanto casino”

L’ex trequartita dell’Inter Xherdan Shaqiri, intervistato dal quotidiano svizzero Basler Zeitung, ha parlato della sua breve e sfortunata esperienza con la maglia nerazzurra.

“Se mi pento di aver fatto quella scelta? Molti pensano che all’Inter sia andato tutto male, ma non è così. Ho detto che ero vicino al posto dove ho passato i migliori momenti della mia vita ed è così: ero vicino alla mia famiglia, il club era al confine con la Svizzera. Solo che il calcio italiano non era poi molto attraente. Ma non ho mai avuto problemi di alcun tipo, se è questo che intendete”.

“Sono andato via perché volevo qualcosa di diverso. Ho avuto la sensazione di non aver fatto un grande passo avanti lì. All’Inter c’era un grande viavai, insomma un casino come si suol dire. Faccio un esempio: quando sono arrivato nello spogliatoio per l’inizio della preparazione pre-stagionale 2015, c’erano 50 giocatori. Molti di loro erano tornati dal prestito e dovevano essere ricollocati. Da lì ho capito: questo è un bel pasticcio.Per questo, ho deciso che la cosa migliore era andare via”.

Quindi il passaggio allo Stoke: “Mi hanno offerto tutto quello di cui abbiamo bisogno: minuti di gioco, una lega top e infrastrutture da squadra di vertice. Volevo sperimentare qualcosa di nuovo, in Germania avevo già provato tutto. Poi ho sempre ritenuto la Premier League la miglior lega al mondo, per questo ho deciso di mettermi alla prova: chiunque gioca qui, è un ottimo giocatore. Allo Stoke sto molto bene, ho tutto ciò di cui ho bisogno e non voglio andare via. Poi non si sa cosa ti riserva il calcio, tutto corre veloce”.

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