Serie C, ancora caos: una squadra in sciopero

Appena archiviata la lunga querelle sul format del campionato di Serie B, la Serie C torna nel caos a causa della delicata situazione societaria della Pro Piacenza.

L’Aic ha infatti ufficializzato lo stato d’agitazione dei giocatori del club rossonero, che non scenderanno in campo domenica contro la Pro Vercelli nella partita valida per la 18a giornata del girone A di Serie C.

I giocatori denunciano il mancato percepimento di diverse mensilità di stipendi e potrebbero svincolarsi già da gennaio. Il club rischia di non portare a termine la stagione, che ha già vissuto il cambio di allenatore con Riccardo Maspero al posto di Giannichedda.

A rischio anche il regolare svolgimento della partita del 27 dicembre contro la Juventus Under 23, qualora la morosità retributiva non venisse sanata entro la Vigilia di Natale.

Questo il comunicato dell’Aic: “Non sussistono più garanzie per la continuità aziendale e non esiste nemmeno la disponibilità dello stadio – si legge in una nota dell’Aic – né tantomeno è stata manifestata alcuna concreta volontà  di pagare gli stipendi per tutte le mensilita’ maturate. Come ormai più volte ripetuto, la misura è colma e l’Aic è costretta dunque ad indire lo sciopero affinchè l’anomala situazione che i calciatori, loro malgrado, sono costretti a subire, cessi quanto prima. I calciatori, inoltre, dichiarano la prosecuzione dello stato di agitazione e preannunciano sin d’ora lo sciopero anche per la giornata di giovedi’ 27 dicembre 2018, qualora la morosità retributiva non venga sanata entro lunedi’ 24 dicembre 2018”.
 

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