Serie B, Vicenza-Verona 1-0

VICENZAVERONA 1-0

Il biancorosso Galano spunta dalla nebbia del Menti e regala al Vicenza il derby contro il Verona. Finisce 1 a 0 il derby veneto per eccellenza, entusiasmando i tifosi berici e amareggiando i 1800 arrivati da Verona. I biancorossi di Bisoli, che salgono a 18 punti in classifica, hanno opposto una grande condizione atletica e grinta da vendere contro una capolista, ferma a 34 punti, vistasi nei primi 20 minuti dei rispettivi tempi per poi lasciare l’iniziativa ad un Vicenza sempre più convinto di compiere l’impresa. Il resto l’ha fatto la nebbia calata sul Menti nella ripresa. La fase di crisi della capolista continua nonostante abbia mantenuto il primato davanti a Frosinone, Benevento e Spal.

Primo tempo. In campo la posta è alta: alla capolista gialloblù si oppone una compagine biancorossa alla ricerca di punti salvezza. Un’occasione per parte in avvio: Galano ben servito in profondità si vede respingere la conclusione al limite da Caracciolo. Sull’altro fronte Luppi impegna Benussi che non trattiene ma nessun compagno è pronto al tocco sottomisura. Al quarto d’ora Romulo, servito da Ganz, si presenta in area ma calcia a lato. Le retroguardie fanno buona guardia e seppur la manovra della capolista sia fin qui imprevedibile, l’estremo vicentino non è più impegnato. Nemmeno Nicolas, sull’altro fronte, è costretto a chiudere lo specchio della porta gialloblù. A quello ci pensa Souprayen che si oppone col corpo alla conclusione sottomisura di Vita al 25′. Primo angolo della partita (33′) del Vicenza: nulla di fatto. I ragazzi di Bisoli prendono coraggio, proponendosi in area scaligera ma senza arrivare ad una conclusione pericolosa. Quella passa sulla testa del solito Vita che, dall’altezza del dischetto, non riesce a correggere un traversone dalla sinistra. Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi. 

Secondo tempo. Bisoli inserisce Orlando per Vita nel Vicenza. Scende progressivamente la nebbia sul  Menti mentre Nicolas è costretto a deviare in angolo un traversone di D’Elia al 5′.  12′: improvvisamente la nebbia ha il sopravvento, dagli spalti non si vede più nulla per alcuni minuti. Poi la nebbia si alza un po’ ma la visibilità resta incerta. 15′: Pecchia inserisce Bessa per Luppi. Dalla curva vicentina volano in campo fumogeni, intervengono i vigili del fuoco per spegnerli. L’arbitro ordina il cambio di pallone, la visibilità non migliora granchè. Il Verona ci prova con più convinzione. 22′: Zaccagni si vede respingere la conclusione da Benussi, irrompe Romulo che calcia alle stelle. 24′: Vicenza in attacco, dalla nebbia spunta Galano che realizza con un tiro a giro l’1 a 0, raccogliendo una corta respinta. Pecchia inserisce Zuculini ma è  il Vicenza a sfiorare il raddoppio. La capolista non va al di là di tre angoli. In campo anche Cappelluzzo per Siligardi nell’Hellas mentre Zaccardo sostituisce Giacomelli nei biancorossi. 41′: punizione dal limite di Romulo, alta sopra la traversa. Cinque minuti di recupero e triplice fischio: Vicenza-Verona 1-0.

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