Serie B, Balata lancia l’allarme: “Rischiamo la paralisi”

Il campionato di Serie A è partito. Per gli altri ci sarà da aspettare. Per sapere quanto bisognerà aspettare le decisioni dell’Aic in merito a un possibile sciopero dei calciatori per il caos legato alla Serie B con 19 squadre e quelle della Lega Pro, pronta a far slittare l’avvio previsto per il prossimo weekend.

Il presidente di Lega B, Mauro Balata, ha fatto il punto della situazione senza nascondere un pizzico di preoccupazione intervenendo a ‘Radio Anch’io Lo Sport’ su RadioUno: “Io sono una persona che predilige sempre il dialogo. Noi non siamo d’accordo con lo sciopero perché riteniamo che ciò che è stato fatto, ovvero la B a 19, possa fare bene al movimento calcistico, come tutela dei calciatori e dei dipendenti dei club che spesso vengono abbandonati per strada. Abbiamo fatto un torneo a 19 perché le squadre ci hanno chiesto di iniziare per giustificare gli investimenti fatti da chi si è conquistato la categoria, in più ci sono due pronunciamenti in tal senso dell’Assemblea”.

Se però sarà davvero sciopero, il rischio-paralisi è concreto: “A questo punto non so se riusciremo a partire prima di Natale, visti i ricorsi che ci saranno alla giustizia ordinaria, ma comunque il campionato deve iniziare, se il 13 agosto c’erano solo 19 società iscritte era nostro dovere tutelarle. Ripescaggio a 24? Mi auguro di no, ci sono delle delibere della Figc alle quali ci siamo attenuti”.

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