Clarence Seedorf in un’intervista al programma sportivo “Pressing” senza peli sulla lingua ha raccontato la sua tormentata esperienza sulla panchina del Milan, durata solo sei mesi, dal gennaio a giugno del 2014.
“Ho fatto degli ottimi numeri. Il Milan era in difficoltà e sono venuto ad aiutarlo. Mi sono sentito molto solo in quel periodo ma nonostante ciò abbiamo creato un gruppo unito per fare numeri importanti: 35 punti in 19 partite, con un gioco accettabile. Ero pronto per iniziare la nuova stagione ma hanno preso altre decisioni”, il riferimento è ai tanti dissapori con la società, a cominciare dall’allora patron Silvio Berlusconi.
Poi la frecciata a Filippo Inzaghi: “Avrei voluto la fortuna di Inzaghi che può continuare a perdere e a restare in panchina”.