Sacchi: ”Allegri prenda esempio da Sarri”

Un Arrigo Sacchi sempre molto schietto e diretto anche in protezione della super sfida che vedra opporsi Napoli e Juventus, ovvero il suo allievo Sarri da una parte,e Massimiliano Allegri, allenatore con una concezione molto diversa e per questo spesso finito in frizione col tecnico di Fusignano, dall’altra. In un interessante intervista rilasciata a La Stampa ha toccato più temi sull’universo partenopeo e bianconero.

Arrigo Sacchi, quale sarà il copione della partita?
“Coraggio e generosità: mi piacerebbe assistere a una gara che possa restituirci un po’ di piacere per il nostro calcio dopo la tremenda delusione per il Mondiale non raggiunto. Il Napoli sa giocare solo in una maniera che, ormai, abbiamo imparato ad apprezzare, non solo in Italia. Alla Juve chiedo un ulteriore salto in avanti in questo senso”.

Un ulteriore salto in avanti. Cosa non le piace dei bianconeri?
“La Juve è l’unica nostra società che può pensare di competere alla pari anche fuori confine: non si tratta di cose che mi piacciono o meno, si tratta di una questione legata all’atteggiamento. Nessuna critica a chi sta al vertice da molto tempo, ma vorrei che i bianconeri trasmettessero anche quel senso di rischio alla base di ogni grande avventura”.

Allegri contro Sarri…
“Allegri è un maestro nella gestione del gruppo e delle situazioni. Un maestro anche nella tattica: in sostanza un bravissimo allenatore, fra i migliori in circolazione”.

E Sarri?
“Sarri, la sua sfida, l’ha già vinta: lo dice il modo in cui diverte, lo dicono gli addetti ai lavori. Lui ci avvicina all’Europa”.

 

Articoli correlati