Roma, la crisi di Schick: “Sento la pressione”

L’attaccante della Roma Patrik Schick dal ritiro della Nazionale ceca racconta il momento complicato che sta vivendo in giallorosso: “Ovviamente non sta andando esattamente come immaginavo. Non mi aspettavo tutti questi infortuni. Ora sto facendo di tutto per essere in salute. Non è stato l’inizio migliore, ma dimostrerò di essere da Roma. So di dover ripagare la fiducia che è stata riposta in me”. 

L’ex Sampdoria non si arrende: “Ho provato a non sentire la pressione, ma non è facile. A Roma è sicuramente maggiore rispetto ad altre parti. Adesso tutto dipende da me, da come mi allenerò e farò di tutto per entrare in formazione. Non voglio pensare di andare da nessuna parte. Non ho iniziato bene, ma può finire in modo completamente diverso. Abbiamo ancora diverse gare da qui alla fine, posso farlo. Non è stato facile affrontare certe situazioni per la prima volta, è stata un’esperienza nuova per me”.

“Sono sicuro che quanto sarò allenato al 100% per diverso tempo e tornerò a segnare, tutto andrà meglio. Dzeko? Per me è uno dei migliori centravanti al mondo. Lo guardo e capisci subito cosa hai bisogno di migliorare. Quando sono arrivato, giocavo da esterno d’attacco. Quella non è la mia posizione ideale, ma questo non vuol dire niente: sono felice per ogni opportunità che ho di scendere in campo”.

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