Roberto Muzzi ha la ricetta per rialzare l’Empoli

Due anni dopo aver vinto la scommessa Andreazzoli, l’Empoli ci riprova con Roberto Muzzi.

L’ex attaccante di Roma e Torino, al debutto come primo allenatore, è stato scelto dalla società azzurra per prendere il posto di Christian Bucchi, esonerato a causa del crollo di rendimento dopo un buon avvio.

Obiettivo promozione in A per emulare proprio Andreazzoli, subentrato due anni fa a Vivarini in un contesto simile e protagonista di una marcia da record. Andreazzoli che ha avuto Muzzi come collaboratore tanto lo scorso anno dopo essere tornato ad Empoli dopo l’interregno Iachini che al Genoa nel primo scorcio dell’attuale annata.

Muzzi, che non sarà in panchina nelle prime due partite in quanto squalificato per l’espulsione subita durante Parma-Genoa, ultima gara della gestione Andreazzoli in rossoblù, ha parlato alla vigilia del debutto contro il Venezia: “Ho trovato un gruppo che vuole fare bene e ci tiene, anche se un po’ triste – le parole riportate da ‘Empolichannel.it’ – Ho lavorato soprattutto sulla testa perché volevo riportare il sorriso. Quando va via un allenatore la colpa non è solo del tecnico, il fatto che la squadra se ne renda conto è positivo. Voglio dare coraggio a questi ragazzi e proporre un gioco positivo”.

“Squalifica? Il mio secondo (D’Adderio, ndr) è molto preparato. Non sarò in panchina, ma resto fiducioso anche se il Venezia è una buona squadra”.
 

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