Razzismo, il caso Muntari finisce all’ONU

“La protesta anti-razzismo di Sulley Muntari è un’ispirazione per tutti noi all’ufficio dell’Onu per i diritti umani”.

Sono le parole dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Zeid Ra’ad al-Hussein, che ha detto la sua dopo quanto successo durante la partita di domenica a Cagliari al giocatore del Pescara, che ha lasciato in campo dopo avere riferito all’arbitro Minelli (che l’ha prima ammonito e poi espulso) di essere stato preso di mira dai tifosi sardi con insulti razzisti.

Secondo Zied Ra’ad al-Hussein la piaga del razzismo nel calcio richiede “l’approfondita attenzione della Fifa il razzismo e le altre espressioni di bigottismo non devono essere tollerati nei grandi eventi sportivi”.

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