Palermo, caos per l’iscrizione in B: “Bonifici fatti”

Palermo nel caos. Un problema tecnico avrebbe impedito che arrivasse regolarmente la fideiussione da 800 mila euro per l’iscrizione al prossimo campionato di serie B, sostiene il club rosanero.

Il direttore finanziario di Arkus Network, Salvatore Tuttolomondo, ha così spiegato la versione del club: “Non so da quale fonte si sia diffusa la notizia non corrispondente al vero che il Palermo non si sia iscritto al prossimo campionato di serie B. Abbiamo pagato tutte le pendenze per ottenere l’iscrizione e il problema è nato per motivi a noi non attribuibili per il rilascio della fideiussione assicurativa che più di dieci giorni fa abbiamo richiesto pagando il corrispettivo. Aspettavamo il documento alle 21 che andava messo su piattaforma tecnologia e invece abbiamo ricevuto un messaggio indirizzato dall’intermediario assicurativo (la bulgara Lev Ins Insurance Company Ad, ndr) alla Lega di B, e per conoscenza a noi, in cui diceva che la fideiussione era già stata regolarmente attivata e che sarebbe stata rilasciata nelle ore seguenti a causa di un problema della piattaforma tecnologica”. 

“Li abbiamo sollecitati fino alle 23,59 e hanno inviato un’ulteriore e-mail in cui attestano alla Lega di B che la fideiussione è in corso di rilascio, che è stata regolarmente pagata, e che era già in corso di validità. Presumiamo che la compagnia invierà un’ulteriore pec per mandare il documento. La Lega di B non ha nulla da eccepire, nelle ultime ore hanno già riconosciuto le nostre ragioni per un’altra questione. Posso confermare che il Palermo è iscritto al prossimo campionato di Serie B 2019/2020. Non è vero che dovevamo portare l’originale entro la mezzanotte, si parla di deposito e come avviene per gli atti giudiziari la pec è valida. Abbiamo letto la norma ed è molto chiara”.

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