Napoli più forte della pioggia: Genoa ko su autogol

Dopo i fasti della Champions League con il pareggio contro il Psg che l’ha lasciato in testa al girone, il Napoli non si deconcentra e torna dalla Genova rossoblù con una vittoria pesantissima nella corsa allo scudetto.

Sotto di un gol dopo venti minuti, quello segnato da Kouamé di testa al 20’, e dopo aver colpito un palo con Insigne, la squadra di Ancelotti non si è scomposta, risalendo la china nella ripresa dopo aver sbandato per qualche minuto di fronte ad un avversario compatto e trasformato rispetto al crollo contro l’Inter.

Il Genoa è però calato alla distanza in un secondo tempo che ha vissuto sulla sospensione per 13 minuti al 59’ a causa della pioggia diventata diluvio che aveva reso impraticabile il campo del “Ferraris”. Con le mosse giuste di Ancelotti, Ruiz e Mertens per Zielinski e Milik, e nonostante le ampie pozzanghere, il Napoli ha trovato il pari al 62’ proprio con lo spagnolo dal limite per poi continuare a spingere, seppur con poca pericolosità. L’ultima punizione ha deciso la partita: al 41′, palla scodellata in mezzo e goffa deviazione di Biraschi alle spalle di Radu. Vane le proteste del Genoa per un presunto fallo sul difensore: Grifone alla terza sconfitta consecutiva.
 

Articoli correlati