Napoli inarrestabile: cinquina al Legia

Il Napoli di Maurizio Sarri dimentica la sconfitta in campionato per mano del Bologna e rialza subito la testa contro un modesto Legia Varsavia (5-2 il risultato finale), centrando la sua sesta vittoria su altrettante uscite stagionali in Europa League.

Il primo pericolo dell’incontro lo porta il Napoli con la punizione di Mertens che impensierisce Kuciak costretto a salvarsi in corner. Al 20esimo del primo tempo è invece solo la traversa a negare la gioia del gol ad un Napoli decisamente più pericoloso e concreto rispetto alla formazione polacca. 
 
Il meritato gol del vantaggio porta la firma del giovane Chalobah che, al termine di una bella azione corale, buca la difesa del Legia e segna il suo primo gol con la maglia azzurra. Il Napoli è in completo controllo del match e Lorenzo Insigne ci mette solo altri 7 minuti prima di prendere il tempo al proprio marcatore ed a segnare la rete del 2-0 con cui si chiude la prima frazione. 
 
Il secondo tempo si apre come si era concluso il primo: gli azzurri gestiscono il ritmo e, alla prima occasione, piazzano anche la zampata del 3-0 con la rete di Callejon. Il Legia sembra in totale confusione ma, a sorpresa, i polacchi, con Vranjes, riaprono i giochi al 60esimo sorprendendo la distratta difesa partenopea.
 
Per nulla spaventata, la formazione di Sarri ci mette solo 5 minuti per ristabilire le distanze: Mertens, dal limite dell’area di rigore, lascia partire un tiro velenoso che bacia il palo e si insacca alle spalle di Kuciak. Per il Napoli gli ultimi 20 minuti sono poco più che un allenamento e il belga, con un gol capolavoro, chiude i conti sul 5-1. L’ultima parola spetta però a Prijovic che, a tempo quasi scaduto, si toglie la soddisfazione di segnare al San Paolo per il 5-2 finale. 

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