Montella ha trovato il difetto della Fiorentina

Durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida col Milan, Montella è tornato sul suo passato in rossonero: “Rivalsa? No, è stata un’esperienza fantastica, abbiamo vinto un trofeo e qualcuno se lo dimentica. Non abbiamo fatto mercato e siamo arrivati in Europa dopo qualche anno. Suso era un giocatore in uscita, così come Cutrone, Calabria… Credo sia stato fatto un buon lavoro, Locatelli stesso, Donnarumma già giocava ma lì era stato bravissimo Sinisa. Non la reputo negativa. Ci torno da ex, ma vogliamo confermare una crescita, i punti saranno importanti per la nostra classifica. Mi sento ancora in credito, abbiamo dimostrato qualcosa di più che i cinque punti. Siamo in netta crescita, soprattutto come gioco”.

“Siamo alla terza partita di fila, ma anche il Milan ha lo stesso problema. Hanno cambiato poco, come noi, siamo alla pari sotto questo punto di vista. Non mi preoccupano le condizioni fisiche, si recupera, c’è tempo. Avrebbero più difficoltà quelli che giocano meno, la differenza la fa l’aspetto mentale, quante energie riesci a reclutare a livello nervoso. Nel nostro ambiente anche solo un episodio può far cambiare giudizi. Bisogna conviverci, questo vale anche per Giampaolo e per il Milan. Quando cambi metodologia di lavoro ci vuole tempo, un po’ come quando sostituisci tanti giocatori. Sarà un test davvero impegnativo e stimolante. Il Milan è forte, è arrivato a un punto dalla Champions”.

In chiusura, Montella ha individuato il difetto della sua squadra: “Dobbiamo sicuramente migliorare la gestione dei momenti della partita, in tutte le partite ho notato questa nostra difficoltà”.

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