Milan, l’asse Higuain-Suso schianta il Chievo

Il Milan di Gattuso passeggia sul velluto, o meglio sul malcapitato Chievo di D’Anna: 3 a 1 al Meazza davanti a 48088 spettatori. Classifica: Milan 12 punti, Chievo sempre sott’acqua a -1. Due firme di Higuain nel primo tempo, il tris di Bonaventura ad inizio ripresa sono il miglior viatico per i rossoneri in vista del derby di domenica 21 ottobre. Per contro i clivensi, alla quarta sconfitta consecutiva, con l’eterno capitan Pellissier bravo a siglare la rete della bandiera, confermano di trascorrere uno dei peggiori inizi della loro storia in serie A. L’avventura di D’Anna, a rischio alla vigilia della gara del Meazza, sembra essere terminata salvo ripensamenti societari. Sul tavolo del presidente Campedelli i nomi, tra gli altri, di Iachini, Di Carlo e Nicola. Prossimo turno domenica 21 ottobre: Inter-Milan (ore 20,30); Chievo-Atalanta (ore 15).

Primo tempo. Milan subito col piede pigiato sull’acceleratore. In 4 minuti i rossoneri guadagnano tre angoli, collezionando due parate del solito Sorrentino, prima su Bonaventura, poi su Kessie. 6’: centra Birsa sull’altro fronte, Abate pasticcia con Donnarumma, angolo corretto da Rossettini, alto sulla traversa. Il Milan non riesce ad entrare in area pericolosamente: no problem, Suso batte dal limite, fuori. Tema tattico impostato: rossoneri alla ricerca di un successo che li faccia salire in doppia cifra in classifica, Chievo coperto per non farsi sorprendere e lasciare la zona negativa. Altra bordata, stavolta di Bonaventura, Sorrentino a mano aperta, De Paoli miracolosamente in angolo sulla ribattuta di Calhanoglu. Ennesimo angolo rossonero quando non sono passati 22’ col bis timbrato dai pugni dell’estremo clivense. 24’, Bonaventura corregge il centro basso del solito Suso con solito esito: fuori. Sempre dai piedi di Suso partono le iniziate rossonere. Clamoroso al 26’: Suso centra, Bonaventura a tu per tu con Sorrentino calcia di contro balzo, palla incredibilmente alta. All’ennesima incertezza clivense, un minuto dopo (28’), ecco il vantaggio rossonero. Stavolta Sorrentino e Bani non si capiscono, la palla sfila sul piede di Suso che, dalla sinistra, rimette in mezzo per Higuain, lesto a girare in rete per l’1 a 0. Chievo reagisce: ci pensa Donnarumma a fare venire qualche brivido ai suoi tifosi, salvo poi rimediare in angolo sull’accorrente Stepinski. Pericoloso, poi, al 33’ con una spizzicata troppo lunga per Pellissier. 35’: Higuain trasforma in oro quello che tocca quando viene servito da Suso, stavolta l’invito corre in verticale: i centrali clivensi stanno a guardare, per l’argentino è un gioco da ragazzi realizzare il raddoppio. Il Chievo prova a reagire, il Milan controlla. Un minuto di recupero, il Chievo sfiora la rete con Birsa, palla a lato.

Secondo tempo. Chievo in avanti anche in avvio di ripresa quando le squadre si ripresentano con le stesse formazioni in campo. E’ questione di qualche minuto: il tempo di riorganizzare la manovra offensiva ed il Milan è nuovamente pericoloso con Abbate, solito Sorrentino ad evitare il tris rossonero. Che arriva all’11 con una conclusione di Bonaventura, deviata da Rossettini, tanto da mettere fuori gioco il portiere clivense. Bonaventura appone il sigillo sul gara che l’eterno Pellissier però toglie subito. 18’: grandissima conclusione da fuori del capitano clivense, palla alle spalle di Donnarumma per il 3 a 1. La stessa punta valdostana, toccata duro nel primo tempo, viene sostituito da Pucciarelli. Sempre nel Chievo dentro Kiyine per Rigoni. Nel Milan Gattuso toglie Bonaventura per Cutrone. Terzo cambio nei clivensi: dentro Jaroszynski per Leris. Nel cambio entra Rodriguez per Laxalat.; infine esce Suso per lasciare spazio a Castillejo. Tre minuti di recupero e triplice fischio: Milan-Chievo 3-1.

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