Mediapro-Lega, la battaglia ricomincia

La “partita” non è ancora finita. Una settimana dopo la decisione all’unanimità dei club di Serie A di annullare il contratto con Mediapro per la commercializzazione dei diritti tv per il prossimo triennio, la società spagnola è tornata alla carica, producendo “nei termini legali previsti, le garanzie richieste”, ovvero la fidejussione da 1,6 miliardi.

“Queste garanzie patrimoniali sono formate dalla garanzia di Imagina e da una garanzia dei soci di Orient Hontai certificata da KPMG per un totale di 1,6 mld – spiega Mediapro in una nota – Mediapro, a seguito dell’accettazione formale delle garanzie da parte dell’assemblea già convocata domattina, riprenderà il processo di vendita dei diritti tenendo conto del pronunciamento del Tribunale di Milano”.

La replica della Lega Serie A però non si è fatta attendere, attraverso un altro comunicato diffuso in serata nel quale i club di A comunicano che le proposte di Mediapro verranno analizzate nella giornata di martedì, ma “da una prima analisi le proposte presentate non sono redatte secondo i format previsti dal bando”.

Articoli correlati