Ferito dall’eliminazione dalla Coppa Italia, ma anche da una lista di indisponibili lunga tra infortuni e squalifiche, il Torino prova a dimostrarsi più forte del calendario, che dopo il ko contro la Fiorentina porta i granata sul campo della Roma per la prima giornata di ritorno.
“Da qualche partita raccogliamo meno di quanto seminiamo, bisogna essere più concreti quando sviluppiamo il nostro gioco – ha detto Walte Mazzarri in conferenza prima della partenza per la Capitale – Il calcio è fatto anche di delusioni e bisogna reagire subito. Siamo tutti arrabbiati, spero che quello che abbiamo dentro si trasformi in qualcosa di importante. La Roma è forte e lo sappiamo tutti, come sappiamo che la tradizione del Toro in quello stadio non è buona, ma giocare all’Olimpico ci deve stimolare a fare una grande gara”.
Fuori per squalifica Izzo e Meité e per infortunio Moretti e Baselli, Lukic è acciaccato. Mazzarri annuncia novità tattiche ed imbarca tre Primavera, pronti all’esordio: “Non è detto che il modulo di gioco sarà il solito. Se in questa partita ci fosse bisogno, Adopo potrebbe giocare, è un giocatore che potrebbe diventare importante anche nel futuro, ha una struttura fisica importantema gli manca ancora un po’ di malizia. Anche Millico ha delle qualità importanti, quando uno fa tutti questi gol vuol dire che qualcosa di buono ce l’ha, deve un po’ migliorare nel gioco senza palla. Ferigra si allena con noi dall’anno scorso. Tutti potrebbero essere molto utili”.
