Materazzi: “Mancini? Non è Mou…”

Parola a Marco Materazzi. Uno che di vittorie se ne intende, nonché l’uomo ideale per interpretare il momento d’oro della sua vecchia Inter.
 
Intercettato da Radio Rai, l’ex Campione del Mondo ha promosso l’armata nerazzurra, reduce da quattro successi nelle prime quattro di campionato: “L’Inter vista finora è solida, ha subito poco in queste prime giornate. Mancini è l’allenatore con più credibilità dopo Mourinho, era la persona giusta per far tornare dei campioni all’Inter. Ma lo Special One è il numero uno – ha esordito, passando in rassegna pregi e difetti del tecnico jesino -.  Sa convincere club e calciatori per comporre la sua squadra. Il difetto mi dicono che l’abbia limato in Inghilterra, adesso ha avuto ciò che ha chiesto e sta ottenendo grandi risultati”. 
 
Quando in passato gli si chiedeva chi fosse il suo erede, Materazzi ha spesso indicato Andrea Ranocchia. Il difensore umbro, tuttavia, non sta trovando spazio, complice l’avvento di Miranda e Murillo. Il consiglio di “Matrix” è chiaro: “Deve dare tutto in allenamento ed essere capitano al di sopra di tutto, deve provare a conquistare un posto da titolare ma è difficile. Conosco Mancini, quando trova l’assetto ideale cambia difficilmente le proprie scelte se non per la stanchezza di qualche elemento. È anche giusto che sia così, quando le cose vanno bene”.
 
Dopo aver eletto il migliore acquisto -a suo avviso, Jovetic- ha dato credito a un’Inter con il titolo in tasca, a fine stagione: “Sicuramente si può ambire ai primi due posti, che regalano la Champions League e dunque la possibilità di fare mercato senza i playoff di agosto. Con la giusta solidità, si può ovviamente puntare allo scudetto”.
 

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