Due vittorie nei minuti di recupero e altre due, sofferte, ma fondamentali per accorciare sulle prime. L’Inter chiude il suo settembre d’oro, a parte la sconfitta contro il Parma, regolando per 2-0 il Cagliari nel terzo anticipo della settima giornata di campionato. La squadra di Spalletti centra tutti gli obiettivi della serata: approfittare della sconfitta del Napoli per avvicinare i primi posti e far riposare parecchi titolari in vista della partita di mercoledì ad Eindhoven contro il Psv, dove Icardi e compagni si giocheranno una bella fetta di qualificazione agli ottavi.
In campo è andata quindi un’Inter sperimentale, con Dalbert titolare a sinistra, Borja Valero e Gagliardini in mezzo e soprattutto Lautaro Martinez in attacco. L’argentino, rivelazione dell’estate e fermato finora dagli infortuni, ha convinto, non solo per il gran gol di testa che ha deciso la partita al 12’ su cross proprio di Dalbert, ma per la prova generosa da punta unica, almeno fino a quando il fiato ha retto. Icardi ha applaudito dalla panchina, in attesa magari di fare coppia con il connazionale.
La vittoria è giustificata da un ottimo primo tempo dell’Inter, gol a parte, complice un Cagliari molto timido. I nerazzurri non sono però riusciti a chiudere la gara, soffrendo nella seconda parte della ripresa: il gol di Dessena, segnato con il braccio e annullato dal Var, ha però solo spaventato l’Inter, che ha chiuso i conti allo scadere con una gran botta al volo di Politano.
