Maldini: “Rinascita Italia? Le premesse non ci sono”

Paolo Maldini è intervenuto in esclusiva a Tele Radio Stereo 92.7 sullo stato del calcio italiano.

“L’augurio è che il calcio italiano riparta dalle ceneri della sconfitta con la Svezia. Le premesse non ci sono, non parlo di squadra ma dalla ristrutturazione del nostro calcio. Abbiamo un commissario tecnico di personalità, serviranno molto le amichevoli come quella imminente con la Francia, per valutare di che livello sia la squadra che ora allena Mancini”.

“In questi ultimi mesi stanno dicendo addio al calcio grandissimi campioni, da Totti a Pirlo, passando per Buffon che ha appena salutato al Juventus. L’auspicio è che le nuove generazioni vengano cresciute al meglio, fra i difensori vedo caratteristiche diverse rispetto alle nostre, spesso i difensori centrali sono centrocampisti adattati, questa cosa non mi piace tanto, ma bisogna essere fiduciosi, l’importante è che il calcio italiano si dia una struttura ben delineata e di prospettiva”.

“Non è semplice contrastare la Juventus perché ha dimostrato di saper cambiare anche quando vince, con tempismo, sapendo come muoversi, sempre, capendo quando sia il momento di apportare modifiche, questo è uno dei suoi punti di forza”.

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