Finisce con un pirotecnico 3-3 l’avventura della Juventus in Asia. I bianconeri non sono andati oltre al pareggio contro il Team K-League, una selezione dei dei migliori giocatori del campionato sudcoreano.
Ad aprire le danze è stato Osman che, dopo aver sradicato il pallone dai piedi di Higuain, ha scagliato un potente destro alle spalle di Szczesny. Il pareggio è arrivato dopo appena due minuti grazie a Muratore che con un preciso diagonale ha trafitto Hyeonwoo. Negli ultimi minuti del primo tempo è arrivata la rete del vantaggio sudcoreano con Cesinha che, dopo aver firmato il 2-1, ha esultato con due compagni ‘alla Ronaldo’.
Il secondo tempo si apre con la terza rete incassata dalla squadra di Sarri: Taggart controlla con il ginocchio e, complice una deviazione, porta il risultato sul 3-1. A poco meno di 20 minuti dal termine della gara Matuidi accorcia le distanze deviando in rete il cross di Bernardeschi. All’80’ arriva il pareggio: splendido guizzo (con tunnel) in area di Pereira e delicato tocco sotto che si spegne alle spalle di Hyeonwoo.
